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Bella-Bella o il cavaliere Fortunato è un racconto francese in Le fate alla moda di Aulnoy.

Trama[]

L'imperatore Matapa conquista la capitale di un grande re suo vicino, ma il re si mette in salvo con sua sorella, una regina bella, intelligente e orgogliosa rimasta vedova molto giovane. Matapa torna vittorioso dalla moglie e dalla figlia ma il re raduna i suoi soldati per attaccarlo. Al confine vive un Conte di ottant'anni caduto in povertà con le tre giovani figlie. Il re ha richiamato alle armi tutti quelli con un certo status, ma lui è troppo vecchio per andare e troppo povero per pagare la multa imposta a chi non risponde alla chiamata. La figlia maggiore è la più forte forte e si veste da uomo per andare in guerra ed evitare guai al padre. Per strada incontra una vecchia pastora che ha la pecora impantanata: la figlia del conte prosegue senza aiutarla così la pastora la saluta chiamandola "Bellezza travestita". La ragazza si preoccupa perché se è così facile capire che lei è una donna non può presentarsi dal re: suo padre apparirebbe come un vigliacco. La ragazza quindi torna a casa e al suo posto parte la sorella mezzana, che è la più brava ad andare a cavallo e crede di poter impersonare meglio un uomo. Anche lei vede la pastora in difficoltà, ma non si ferma ad aiutarla: la pastora saluta anche lei come "Bellezza travestita", e pure la seconda sorella se ne deve andare a casa.

A quel punto ci prova la sorella minore, Bella-Bella, la più alta e la cacciatrice più brava. Dato che il conte ha già speso molto per le attrezzature da guerra delle altre figlie, Bella-Bella si prende degli abiti semplici e un cavallo non molto forte. Bella-Bella si ferma ad aiutare la vecchia pastora e appena la pecora è salva la pastora si rivela essere una fata, che vuole aiutarla ad andare in guerra. Parlando al suo bastone la fata fa apparire Compagno, un cavallo bellissimo con bardature raffinate. Compagna mangia da solo ogni otto giorni e gli si può chiedere sempre consiglio, perché conosce passato, presente e futuro. La fata poi fa apparire un baule e lo apre con una chiave d'oro: ne escono abiti bellissimi da uomo e armi per Bella-Bella, che dovrà presentarsi come Cavaliere Fortunato. La fata le insegna una formula da pronunciare dopo aver battuto il piede, e il baule apparirà per darle tutto quello che le serve. L'aspetto da vecchia poi cade, la fata si mostra nel suo aspetto regale e se ne va.

Bella-Bella arriva in una grande città e tutti la scambiano per un bellissimo cavaliere. Il governatore la ospita al palazzo e lei evoca il baule per un cambio d'abiti, ma si rende conto di non avere la chiave d'oro. Va quindi nelle stalle e Compagno le rivela di avere la chiave nell'orecchio. Grazie al baule Bella-Bella riempie tre casse di gioielli e le manda con una lettera al padre e alle sorelle tramite un uomo del governatore. In questo modo la famiglia scopre che il travestimento funziona e va tutto bene. La fata però non vuole che le sorelle di Bella-Bella ricevano doni e al posto delle gemme trovano solo vetri, cosa le le inimica a Bella-Bella. Il padre divide con loro le sue ricchezze.

Bella-Bella prosegue e la fama del bellissimo e piacevole Cavaliere Fortunato cresce. Durante il viaggio Compagno rivela di aver avuto un padrone che lo lodava ma che alle spalle lo giudicava un cavallo mediocre, perciò lui lo aveva colpito rompendogli quasi tutti i denti e poi non lo aveva rivisto più: per questo ora è molto felice di avere Bella-Bella come padrona. Bella-Bella viaggia per giorni e su consiglio di Compagno recluta sette compagni che hanno doti straordinarie ricevute dalle fate: Forteschiena (forza straordinaria), Celere (così veloce da dover andare a caccia con le gambe legate per divertirsi), Bravotiratore (cecchino formidabile), Finorecchio (ha un udito tale da sentire l'erba che cresce), Impetuoso (capace di soffiare così forte da far girare sei mulini su una montagna a due leghe di distanza), Beone (capace di bersi un intero lago) e infine Mangione (che mangia più del possibile). I sette compagni non sanno che è una donna.

Il Cavaliere Fortunato arriva finalmente dal re e fa giurare ai suoi sette compagni di tenere segrete le loro abilità. Il Cavaliere Fortunato si presenta come figlio del Conte di Frontiera e il re lo prende in suo favore dopo aver tanto sentito parlare di lui: non lo manderà in guerra ma se lo terrà a corte. La regina sua sorella, più grande di lui, si ricorda meglio i servigi del vecchio Conte ed è d'accordo con la decisione del fratello. Sia la regina che la sua confidente Florida sono davvero incantate da Fortunato. Intanto Bella-Bella si innamora del re e si guadagna il suo favore, ma è infelice perché lui non sa che lei è una ragazza e non potrebbe ricambiarla. La regina non è l'unica ad amare Fortunato ma i suoi freddi rifiuti convincono tutte lui ami già qualcuno. Florida vuole usare questa informazione per spingere la regina a tirarsi indietro e avere una rivale in meno, ma la regina non ne ha intenzione e va a parlargli di persona. Bella-Bella capisce di aver attirato l'amore della regina, perciò dice di non amare nessuno e preferire la libertà e i propri doveri. Florida consola la regina ma è segretamente felice.

Bell-Bella non vuole andarsene e separarsi dal re, perciò preferisce evitare la regina il più possibile. Quando la regina riesce a parlarci da sola arriva a interromperli il re: è da un mese che un drago gigantesco devasta le sue terre. La regina decide di vendicarsi del rifiuto di Fortunato dicendo al re che il giovane cavaliere si è vantato di conoscere un segreto che può far addormentare qualunque drago. Al re non importa come farà, basta che Fortunato tolga il drago di torno ed è onorato dalle presunte intenzioni del cavaliere. Bella-Bella capisce di non potersi opporre a quella impresa e l'unica cosa che chiede è un ritratto del re. Il re si fa fare il ritratto anche se gli dispiace vedere un giovane così promettente e abile partire per una simile impresa per devozione verso di lui.

Il Cavaliere Fortunato parte con i suoi sette compagni e il cavallo. Alcuni giorni dopo arrivano in un villaggio con un lago dove il drago va sempre a bere. Compagno ci dorme su e il giorno dopo dice agli altri cosa va fatto. Finorecchio sente a che distanza sta il drago, Beone si beve tutta l'acqua del lago e Forteschiena porta abbastanza vino da riempirci il lago vuoto. Attorno al lago vengono messe resine e spezie che fanno sentire assetati e gli abitanti del villaggio si chiudono in casa. Bella-Bella osserva la scena da una casa lì vicino: il drago arriva e beve fino a ubriacarsi. Bella-Bella prende la spada e lo attacca: il drago è troppo intontito per combattere come si deve e perde molto sangue. Ridotto in questo stato il drago viene incatenato e trascinato fino al palazzo per lasciare al re l'onore di ucciderlo. Celere va avanti per annunciare la vittoria al re, che accoglie con gioia il Cavaliere Fortunato e uccide il drago.

Qualche tempo dopo a caccia la regina cerca di ottenere le attenzioni del giovane cavaliere, ma lui continua a rifiutarla. Compagno avverte Bella-Bella che la regina potrebbe provare a toglierle il favore del re in qualche modo. La regina ormai non sopporta neanche di vedere il Cavaliere Fortunato e Florida continua a non essere del tutto dispiaciuta per lei. La regina dice a suo fratello che Fortunato vuole costringere l'imperatore Matapa a restituire le ricchezze rubate al re, e senza l'aiuto di un esercito, e niente lo distoglierebbe da quell'idea. Il re è dispiaciuto ma non può fare altro che acconsentire alla partenza di Fortunato. Il cavaliere è sorpreso dalla missione che gli viene affidata ma capisce che c'è dietro la regina e non le dispiace morire per il re. Il re rivuole da Matapa tutto ciò che gli è stato rubato e in cambio Matapa avrà la sua amicizia. Il cavaliere stavolta parte senza salutare la regina, che ha la disapprovazione di tutte le sue dame.

Il cavaliere arriva nella città di Matapa, che non ha intenzione di starlo a sentire a meno che non sarà in grado di trovarli un uomo capace di mangiarsi a colazione tutto il pane cotto dagli abitanti della città. Matapa non sta dicendo sul serio e vuole solo mettere in ridicolo il Cavaliere Fortunato, ma la sfida viene accettata. Quella sera a Mangione viene proibito di magiare così da superare meglio la prova. Il mattino dopo sulla piazza ci sono sei montagne di pane. Mangione mangia tutto e lascia la città senza pane. Matapa è irritato e vuole che si trovi qualcuno in grado di bere tutta l'acqua potabile della città e tutto il vino nelle dispense, ma Beone riesce a compiere questa impresa. Matapa preoccupato convoca il suo consiglio e la principessa sua figlia gli propone di farla gareggiare con uno degli uomini del Cavaliere Fortunato: nessuno l'ha mai battuta nella corsa. Il giorno dopo Celere e la principessa devono gareggiare. Lei beve un liquore che la rinforza e anche Celere la vuole, ma non ci è abituato e si addormenta. La principessa all'inizio vuole aspettare che si risvegli, ma la terza volta che viene dato il via decide di partire da sola. Finorecchio scopre che Celere sta dormendo, ma Bravotiratore scocca una freccia che gli colpisce l'orecchio svegliandolo. Celere si accorge della situazione e in un attimo supera la principessa e arriva per primo.

Matapa acconsente a restituire al re tutte le ricchezze a patto che ci sia qualcuno in grado di portarle tutte. Forteschiena è in grado di sostenere tutto come fosse niente. Matapa rimane senza mobili e manda degli inseguitori a fermare il Cavaliere Fortunato. Bravotiratore li vede e Finorecchio li sente. Beone beve l'acqua del fiume per attraversarlo, poi tutta la compagnia aspetta che gli inseguitori si avvicinino. Gli inseguitori provano ad attraversare sulle barche dei pescatori, ma Impetuoso soffia rovesciandole e facendo annegare gli inseguitori. I sette compagni chiedono al Cavaliere Fortunato una ricompensa per tutti quei servigi, ma il cavaliere dice loro di essere pazienti perché non osa mettere mano sulle ricchezze del re e sarà il sovrano stesso a ricompensarli. La compagnia torna a corte dove vengono festeggiati da tutta la popolazione.

Il re è sempre più affezionato al suo fedele cavaliere e la regina vuole convincerlo a sposarla in segreto. Bella-Bella si trattiene dal rivelare alla regina di essere una ragazza e mette scuse per rifiutare le nozze. Il rifiuto del cavaliere è così esasperante che la regina si infuria e lo fa arrestare dicendo di essere stata assalita da Fortunato. La regina mente a suo fratello dicendo che Fortunato ha avuto l'ardire di dichiarare la sua passione per lei. Il re è sconvolto e prevede di punirlo, ma ricorda alla sorella tutti i servizi e l'età di Fortunato. Lei comunque è assetata di sangue e chiede che Fortunato venga condannato a morte. I giudici emanano la sentenza di morte con tre coltellate al cuore. Florida è ancora innamorata di Fortunato e decide di avvelenare la regina per vendetta e sé stessa per disperazione, ma il veleno non è abbastanza potente e la regina ordina che venga eseguita la sentenza, mentre il re si chiude nelle sue stanze per non assistere. Quando Bella-Bella sta per essere giustiziata si accorgono tutti che è una ragazza e la regina è così confusa che inizia a sentire gli effetti del veleno. Le accuse della regina non sono più valide e i cortigiani vanno a chiamare il re.

La regina muore e il re chiede a Bella-Bella di sposarlo per liberarla dagli obblighi verso di lui, e lei ne è felicissima. Bella-Bella fa costruire una stalla di ebano e avorio per Compagno, e i sette servitori prodigiosi vengono ricompensati. Compagno però scompare e quattro giorni dopo Bella-Bella lo cerca nella foresta. Lui appare con la fata e la famiglia di Bella-Bella, e tutti insieme tornano dal re per celebrare le nozze.

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