Finetta Cenerentola è un racconto francese in I racconti delle fate di Aulnoy.
Trama[]
Un re e una regina cadono in miseria per aver gestito male i loro affari. La regina dice al re di iniziare a fare trappole per gli animali e reti per i pesci così da potersi sfamare, ma le loro tre figlie (Fior d'Amore, Bella di Notte e Fin'Orecchio) pretendono ancora di vivere come prima, perciò la soluzione è portarle così lontano che non possano più tornare. La principessa più piccola, detta anche Finetta, ascolta tutti i discorsi dei genitori,prende degli ingredienti per fare una focaccia e lascia casa per andare alla grotta lontanissima dove vive la sua fata madrina, Merluscia. La fata prevede il suo arrivo e le manda un cavallo per facilitarle la strada: sa già qual è il problema di Finetta e le dà un gomitolo magico che non si spezza e non si esaurisce mai, e anche dei bellissimi abiti. Il cavallo poi riporta Finetta a casa in due minuti. La mattina dopo la regina dice alle figlie che andranno a trovare sua sorella, e dopo averle fatte camminare tantissimo dice loro di riposare e le abbandona. Anche se le sorelle sono cattive con lei Finetta le sveglia e spiega loro tutta la storia, poi tutte e tre tornano a casa seguendo il gomitolo magico. La regina finge di essere felice di rivederle e loro fingono di crederle quando dice di essere tornata a casa a prendere una cosa che aveva dimenticato. Le principesse però hanno sentito che il re sentiva soprattutto la nostalgia di Finetta che è più buona delle altre, per questo la picchiano con i fusi invece di ricompensarla per averle riportate a casa.
Finetta sente i genitori che si accordano per abbandonare le figlie ancora più lontano, così lei torna dalla madrina con degli animali da mangiare in dono. Anche stavolta Merluscia le manda il cavallo, poi le dona un sacco di cenere da scuotere lungo la strada e una scatolina piena di diamanti. Merluscia però le dice che non vorrà più vederla se farà tornare a casa anche le sue sorelle perché sono troppo cattive. Il giorno dopo la regina finge che il re sia malato e che loro devono andare a cercare delle erbe. Porta le figlie ancora più lontano dell'altra volta e poi le lascia addormentate. Finetta non se la sente di lasciare le sorelle e le sveglia, poi seguono le orme che Finetta ha lasciato nella cenere e tornano a casa.
La regina pianifica ancora di abbandonare le figlie, ma ora Finetta non ha il coraggio di andare dalla madrina. La regina dice di voler portare le figlie in un regno con tre principi che vorranno sposarle, poi le lascia nel deserto. Le sorelle di Finetta si sono lasciate alle spalle una scia di piselli, ma i piccioni se li sono mangiati e ora le tre principesse non possono più tornare a casa. Si adattano quindi a vivere del deserto, mangiando qualche verdura che ci cresce e annaffiando una ghianda che a vista d'occhio cresce e diventa una quercia. Dalla cima della pianta le sorelle vedono un palazzo d'oro e gemme preziose e decidono di raggiungerlo e presentarsi a corte. Le sorelle di Finetta però hanno trovato gli abiti che le aveva dato Merluscia, perciò li indossano e a lei non lasciano niente, così da presentarla come loro serva e non come loro sorella.
Le tre ragazze bussano alla porta del palazzo, ma apre loro un'orca che le cattura per mangiarle. L'orca vuole mangiare Finetta, ma poi sente arrivare il marito e le imprigiona tutte e tre in un tino perché non vuole dividerle con lui. Lui le scopre e lei lo convince a lasciarle come sue serve, dato che lei è troppo vecchia per fare tutto nel palazzo. Entrambi pianificano di mangiare le ragazze di nascosto, ma intanto le mettono al lavoro. Finetta dice che di saper fare il pane e che per capire se il forno è caldo bisogna mettere del burro nel forno e assaggiarlo con la lingua, poi getta una montagna di burro nell'immenso forno e dice all'orco di essere troppo piccola per arrivarci. L'orco si infila nel forno così in profondità che non riesce a uscire e muore bruciato. L'orca è davvero afflitta e le tre ragazze fingono di consolarla e di volerla agghindare perché trovi un altro marito, e mentre è distratta Finetta le taglia la testa con un'ascia.
Nonostante sia sempre Finetta a toglierle dai guai, le sue sorelle iniziano a trattarla da schiava e le fanno curare tutto nel castello dell'orco mentre loro si fanno conoscere alla corte di un re, vanno ai balli e tornano cariche di doni. Trattano talmente male Finetta che a lei dispiace di non essere stata mangiata dagli orchi. Un giorno Finetta trova una chiave d'oro nascosta nel camino e scopre che apre un baule pieno di meraviglie. Quella sera usa quelle cose per agghindarsi e andare allo stesso ballo delle sorelle: è talmente bella da meravigliare tutti e le sorelle neanche la riconoscono. Lei si presenta come Cenerentola e ruba la scena al ballo, poi torna a casa prima delle sorelle e si riveste in modo sudicio. Dato che il baule è incantato ogni giorno le dà un abito diverso e lei ogni giorno va alle feste. Una sera si attarda più del dovuto e per la fretta di tornare a casa perde una scarpina, fatta di velluto rosso e perle.
Diletto , primogenito del re, trova la scarpetta andando a caccia, immagina quanto potrebbe essere graziosa la proprietaria di quella scarpa e a furia di pensarci si ammala senza rimedio. Diletto dice che sposerà solo chi riuscirà a calzare la scarpa o morirà, perciò i suoi genitori annunciano che tutte le donne del regno dovranno presentarsi a corte per provarla. Le sorelle di Finetta ci vanno senza di lei, ma Finetta indossa un bellissimo abito blu con diamanti e alla porta trova ad aspettarla il cavallo di Merluscia per portarla alla capitale. Le sorelle di Finetta vanno a piedi e vedendo passare la sorella a cavallo capiscono per la prima volta che lei è Cenerentola. Lei però le sorpassa infangandole e raggiunge la capitale prima di loro. Finetta calza la scarpa e mostra anche l'altra. Il regno festeggia, ma prima di accettare le nozze Finetta racconta ai reali la sua storia. Saputo che il regno dei genitori di Finetta è uno dei numerosi regni che loro hanno conquistato, i genitori di Diletto accettano di restituirlo ai genitori di Finetta. Le sorelle di Finetta tornano nel loro vecchio regno con i genitori e Finetta manda doni per ringraziare Merluscia di tutto.
Varianti e fiabe simili (1° movimento)[]
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Varianti straniere[]
Varianti e fiabe simili (2° movimento)[]
Varianti italiane[]
- La gatta Cenerentola
- La Cenerentola (Comparetti)
- La Cenerentola (Imbriani)
- La pecorella
- Dattero-beldattero
- Gràttula-Beddàttula