L'ignorante è un racconto italiano in Lo cunto de li cunti di Basile: è l'ottavo racconto della terza giornata ed è narrato da Paola.
Trama []
Moscione è un giovane buono a nulla. Suo padre è un ricco mercante e lo manda a commerciare in oriente per fargli fare esperienza. Lungo la strada per imbarcarsi Moscione incontra una serie di uomini con abilità eccezionali e chiede loro di partire insieme a lui dietro compenso: Frugolo, Orecchie-di-lepre, Ceccadritto, Soffiarello e Forteschiena.
Mentre sono in cammino sentono parlare del bando del re di Belfiore: chi sarà in grado di superare sua figlia Ciannetella nella corsa potrà sposarla, ma chi perderà verrà condannato a morte. Moscione decide di tentare e per lui gareggia Frugolo, che grazie alla sua incredibile velocità riesce a vincere contro la principessa, imbattuta fino ad allora. La corsa però va ripetuta due volte, così prima della seconda gara Ciannetella fa un incantesimo a un anello (a chi lo indossa si piegano le gambe e non si riesce a camminare) e lo manda in regalo a Frugolo. Orecchie-di-lepre però sente la conversazione tra Ciannetella e suo padre: quando Frugolo non riesce a correre nella seconda gara, Orecchie-di-Lepre avverte Ceccadritto, che con la balestra scaglia una freccia che distrugge l'anello al dito di Frugolo. L'incantesimo viene spezzato e Frugolo vince di nuovo.
Il re non vuole dare sua figlia a Moscione, perciò gli offre un compenso in oro. Moscione dice che prenderà tanto oro quanto riuscirà a portarne sulla schiena uno dei suoi compagni. Il re accetta la proposta, ma Forteschiena è talmente forte che Moscione se ne va con tutti i tesori reali. Il re manda dei soldati a fermarli, ma Orecchie-di-lepre avverte i compagni e Soffiarello soffia contro gli inseguitori spazzandoli via. Moscione torna dal padre e congeda i suoi compagni dividendo le ricchezze con loro.
Varianti e fiabe simili[]
Varianti straniere[]
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