L'orsa è un racconto italiano in Lo cunto de li cunti di Basile: è il sesto racconto della seconda giornata ed è narrato da Antonella.
Trama[]
Nardella regina di Roccaspra cade da cavallo e prima di morire fa giurare al marito che non sposerà mai una donna meno bella di lei. Il re fa quella promessa, ma Nardella era troppo bella perché qualunque donna possa reggere il confronto e la ricerca di una nuova moglie va a vuoto. Alla fine il re si rende conto che l'unica donna bella come Nardella è la loro figlia, Preziosa, e decide di sposare lei. La principessa rifiuta ma il padre minaccia di farla uccidere se non accetterà quelle nozze. Preziosa allora si confida con una vecchia serva, che le dà un bastoncino magico: arrivata la sera delle nozze Preziosa metterà il bastoncino in bocca e si trasformerà in un'orsa.
La sera delle nozze Preziosa fa come le è stato detto, si trasforma in un'orsa terrorizzando il re e fugge dal castello verso il bosco. Preziosa resta in compagnia degli altri animali finché non arriva a caccia il figlio del re di Acquacorrente. Il principe all'inizio si spaventa alla vista dell'orsa, ma Preziosa si comporta in maniera tanto docile che lui la fa portare nel giardino del suo palazzo. Un giorno il principe si affaccia alla finestra, ma invece dell'orsa vede Preziosa in forma umana che ha tolto il bastoncino per sistemarsi le trecce. Preziosa si accorge di essere stata vista e torna ad essere un'orsa, ma il principe è rimasto folgorato e si è innamorato di lei tanto da cadere malato.
La regina di Acquacorrente teme che l'orsa abbia fatto del male al figlio e ordina di portarla nel bosco per ucciderla, ma i servi non se la sentono di uccidere un animale così buono e la lasciano in libertà, dicendo alla regina di averla uccisa. Il principe si infuria, ma poi scopre la verità dai servi; questo però non lo fa sentire meglio per l'assenza della sua amata. I medici sono pessimisti sulla salute del principe, così la regina pur di fare felice il figlio ordina che l'orsa sia portata a palazzo perché lo assista come lui desidera. Con sorpresa della regina, l'orsa è davvero in grado di cucinare e prendersi cura del principe, in maniera tanto amorevole che anche la regina si affeziona a lei. Un giorno il principe desidera baciare l'orsa e mentre la bacia il bastoncino cade e Preziosa torna umana. La ragazza racconta la propria storia e la regina acconsente con gioia alle nozze tra lei e il figlio.
Varianti e fiabe simili[]
Varianti italiane[]
- Bene come il sale
- Come il buon sale
- Doralice
- Il candeliere d'oro
- L'acqua e il sale
- Occhi-marci (Nerucci)