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L'uccello turchino è un racconto francese in I racconti delle fate di Aulnoy.

Trama[]

Una vedova riesce a entrare in confidenza con il re, rimasto vedovo anche lui e inizialmente inconsolabile. I due conversano spesso e a lungo e alla fine si sposano, cosa che lei aveva sperato fin dall'inizio. Il re ha una figlia graziosa di nome Fiorina, mentre la nuova regina ha una figlia piuttosto brutta chiamata Trotona, fino ad allora cresciuta con la fata Sussio. La regina non sopporta che Fiorina sia più bella e favorita e spesso le fa dei dispetti o cerca di inimicarla al padre.

Un giorno a corte arriva il re Grazioso per chiedere la mano di una delle due principesse. La regina fa portare via tutte le cose di Fiorina così che sfiguri all'arrivo di Grazioso, ma la bellezza della principessa è tale che lui resta colpito comunque. La regina prova a screditare Fiorina in ogni modo, ma Grazioso non è così sciocco da darle ascolto e passa il resto della giornata con Fiorina. La regina allora ottiene che Fiorina venga rinchiusa in una torre, poi cerca di accattivarsi Grazioso mandandogli splendidi doni che però vengono rifiutati. Grazioso viene a sapere che Fiorina non potrà uscire dalle sue stanze finché Trotona non avrà trovato marito, così manda un principe del proprio seguito a cercare un modo per rivedere Fiorina.

Il principe si rivolge a una cameriera che però è leale alla regina: il giovane re crede quindi di aver fissato un appuntamento segreto con Fiorina, ma si presenta Trotona che finge di essere Fiorina e riceve dal re un anello come pegno d'amore. I due organizzano una fuga e se ne vanno al palazzo di Sussio la notte successiva, su un carro trainato da ranocchi alati che Grazioso ha ricevuto dal suo amico mago. Una volta arrivati Grazioso scopre la verità, ma non ritiene valida la promessa fatta a Trotona con l'anello perché estorta con l'inganno, quindi non la sposerà. Dopo venti giorni di rifiuto Sussio lo fa scegliere: sposare Trotona o sette anni di punizione. Grazioso preferisce la punizione e Sussio lo trasforma nell'uccello turchino.

La regina non è contenta dell'insuccesso, ma visita Fiorina e le fa credere che Trotona abbia sposato Grazioso mostrando l'anello di lui come prova. Graziosa è disperata, ma scopre la verità dallo stesso uccello turchino, che la trova alla finestra della torre. I due si incontrano ogni notte in attesa che siano passati i sette anni e a volte lui torna nel proprio regno per prendere qualcosa da portarle in dono. L'uccello turchino è al sicuro perché nessuno va nel bosco dove vive: da quando lui canta nel bosco tutti credono che ci siano gli spiriti.

Passano due anni durante i quali tutti i tentativi della regina di far sposare Trotona falliscono. La regina si convince che la colpa sia di Fiorina che in qualche modo è in contatto con gli altri regni e va sulla torre a vedere cosa combina la figliastra: nella torre la regina vede tutte le cose graziose che Fiorina ha ricevuto dall'uccello turchino e crede che questa sia la prova che Fiorina tradisce il regno di suo padre perché nessuno negli altri regni accetti si sposare Trotona. La regina prova a nascondere delle carte compromettenti nella torre per incastrare Fiorina, ma l'uccello turchino vede tutto e avverte Fiorina che la regina vuole tradirla. La regina capisce che Fiorina ha qualche creatura dalla sua parte e rinuncia al proprio proposito.

La regina mette un'ancella nella torre con Fiorina. Una notte la spia finge di addormentarsi e scopre gli incontri tra Fiorina e l'uccello turchino. La regina capisce che l'uccello è Grazioso e fa mettere delle lame tra i rami degli alberi intorno alla torre: quando Fiorina lo richiama l'uccello turchino rimane ferito e malridotto e crede che sia stata opera di Fiorina, dato che secondo lui nessun altro sa dei loro incontri. Fortunatamente il suo amico mago, che già ha girato il mondo otto volte per cercarlo, lo trova e lo cura, ma Fiorina non sa che fine abbia fatto.

Tempo dopo il padre di Fiorina muore e il popolo vuole che Fiorina salga sul trono, ma la regina non lo permetterebbe mai e minaccia la folla: i rivoltosi irrompono al palazzo e la uccidono. Trotona si rifugia da Sussio, mentre Fiorina viene liberata dalla torre e incoronata regina. A Fiorina non importa molto, così una volta nominato un Consiglio capace di gestire il regno lascia il palazzo di notte senza dire nulla a nessuno. Nel frattempo il mago vole aiutare Grazioso: i suoi parenti vogliono prendergli il regno e la sua vita da uccello non è felice. Il mago si accorda con Sussio: Trotona andrà a vivere alla corte di Grazioso, che tornerà umano e avrà alcuni mesi per decidere se sposare Trotona o tornare uccello per sempre. Fiorina intanto vaga per il mondo alla ricerca dell'uccello turchino e un giorno racconta le proprie disgrazie a una vecchietta, la quale cambia aspetto e si rivela essere una fata, sorella di Sussio. La fata rivela a Fiorina che Grazioso è nuovamente umano e le dona quattro uova da aprire nei momenti di grande bisogno.

Fiorina si incammina verso il regno di Grazioso e apre una delle uova: dentro ci sono i ganci d'oro per arrampicarsi su una montagna d'avorio. Oltre la montagna c'è una vallata completamente coperta da uno specchio magico che riflette le persone come desiderano vedersi. La folla che si specchia teme che con quei ganci Fiorina romperà lo specchio, così lei apre un altro uovo che le dona un cocchio volante trainato da piccioni. Fiorina arriva nel regno di Grazioso, si sporca il viso per non farsi riconoscere e scopre che Grazioso ha accettato di sposare Trotona. Fiorina crede che lui l'abbia tradita e non sia più tornato da lei per questo motivo.

Il giorno dopo Fiorina si presenta a Trotona come Viso-sudicio e le mostra il braccialetto di smeraldi che le aveva regalato Grazioso. Per averlo Trotona accetta di far passare la notte a Fiorina nella Sala degli Echi nel palazzo reale. La Sala degli Echi è progettata perché tutto ciò che viene detto si senta benissimo nella camera del re, ma Grazioso non sente nessuno dei rimproveri di Fiorina perché prende dei sonniferi per dormire. Il giorno dopo Fiorina rompe un altro uovo: ne esce una piccola carrozza trainata da topi con dentro magnifiche marionette e per averla Trotona le concede un'altra notte nella Sala degli Echi. Anche stavolta non serve a nulla, ma i servi del palazzo si accorgono che Fiorina passa tutta la notte a parlare di qualcosa.

Fiorina rompe l'ultimo uovo e ne esce un pasticcio meraviglioso capace di cantare come se gli uccelli di cui è fatto fossero vivi e dotato di altre deliziose qualità. Al palazzo un servo informa Fiorina che se il re non prendesse gli oppiacei lei lo rintronerebbe per tutta la notte con le sue chiacchiere, così lei dà al servo tutte le sue gemme perché quella sera al re non venga dato il sonnifero. Trotona si prende il pasticcio e quella notte Fiorina riesce a farsi sentire da Grazioso. Lui va nella Sala degli Echi e i due chiariscono tutti i loro malintesi. L'unico ostacolo per il loro amore ora è Sussio, ma il mago amico di Grazioso e la fata sorella di Sussio si alleano: Sussio non ha il potere per contrastare entrambi. I due trasformano Trotona in un maiale, mentre Fiorina e Grazioso si sposano.

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