Fiabe Wiki
Advertisement

La maestra è una fiaba italiana raccolta da Giuseppe Pitrè in Novelle popolari toscane.

Trama[]

Una maestra prende con sé un'allieva e la manda ad annaffiare i fiori nell'orto. La bambina non sa che l'orto si affaccia sul giardino del re, perciò quando sente una voce prenderla in giro lei non sa che si tratta del principe - e non lo capisce neanche dopo, pur rispondendo a tono come le ha insegnato la maestra chiamandolo "figliolo del re Ruggero". Il principe non ama essere preso in giro da una ragazzina e tramite una porta segreta entra nel giardino della maestra e si nasconde sotto le scale. La ragazza va a comprare le mele e quando rientra lui le tira la gonna spaventandola. Il giorno dopo lei sente ancora la voce prenderla in giro e capisce che c'era qualcuno che le aveva fatto uno scherzo e non vuole tornare a innaffiare i fiori. Il principe poi si traveste da venditore di pesce e alla ragazza dice che glielo venderà solo per un bacio. A lei il pesce piace tanto lo bacia, ma lui se ne va senza darle nulla. La maestra allora dice alla ragazza di travestirsi, salire sulla mula con addosso una bellissima cintura d'oro e dichiarare che chi bacerà il sedere della mula avrà la cintura. Il principe si avvicina alla mula per baciarle il sedere, ma quella scalcia e fugge via lasciandolo per terra e umiliato. La ragazza torna nel giardino a innaffiare i fiori e prende in giro la solita voce, senza ancora aver capito che è il principe.

Passa del tempo e il principe diventa re, ed re emana una condanna a morte per la ragazza che le aveva fatto l'affronto della mula: solo allora la maestra le rivela di aver sempre saputo che quello era il principe. La ragazza ovviamente non vuole morire per un simile motivo, ma la maestra la manda dal venditore di dolci a farsi fare una bambola uguale a lei da far trovare al re quando lui verrà a ucciderla. La bambola ha dei fili che la ragazza tira per farla annuire quando il re le chiede se meriti la morte, e lui allora colpisce la bambola. Quando però sente il sapore dolce del "sangue" della bambola si rammarica di aver ucciso una ragazza così bella e dolce e dice che se fosse viva la sposerebbe. Lei allora esce dal nascondiglio per farsi vedere viva e si sposano.

Varianti e fiabe simili []

Varianti italiane[]

Advertisement