Le fate è una fiaba francese inclusa nella raccolta I racconti di Mamma Oca di Perrault.
Trama[]
Una vedova ha due figlie. La maggiore le somiglia, e sono antipatiche e sgradevoli, mentre la minore ha preso dal padre ed è dolce e gentile. La madre tratta male la figlia minore e le fa sbrigare tutte le faccende, tra cui andare a una fonte lontana a prendere l'acqua. Un giorno la ragazza incontra una povera vecchia alla fonte e le offre da bere. Per ripagare la sua gentilezza la vecchia, che è una fata, le dona la capacità di far piovere fiori e pietre preziose dalla bocca mentre parla.
Quando la madre scopre quel prodigio manda anche l'altra figlia a prendere l'acqua. Cecchina va alla fonte abbastanza seccata, e lì incontra la stessa fata incontrata dalla sorella, ma stavolta ha l'aspetto di una ricca dama. La fata le chiede da bere, ma Cecchina le dice di prendersi da bere da sola. La fata allora la ricompensa con serpi e rospi che usciranno dalla sua bocca ogni volta che parlerà.
Quando la madre vede le serpi e i rospi crede che sia colpa della figlia più giovane, che è costretta a scappare di casa. Nel bosco la ragazza incontra il figlio del re a caccia e gli racconta la sua storia. Il principe si innamora di lei e decide di sposarla. Cecchina invece diventa talmente odiosa che riesce a farsi cacciare anche da sua madre, e muore nel bosco.
Adattamenti[]
- Cecchina compare nel film La favolosa storia di Pelle d'Asino (1970) di Jacques Demy.
Varianti e fiabe simili[]
Varianti italiane[]
Varianti straniere[]
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