Le piacevoli notti è una raccolta di racconti di Giovanni Francesco Straparola.
Il primo volume fu pubblicato nel 1550 e il suo successo spinse Straparola a pubblicare un secondo volume nel 1553. Per comporre in fretta il secondo volume, Straparola tradusse dal latino 23 racconti di Girolamo Morlini, senza però dargli credito. Il racconto di cornice si svolge in tredici notti, in cui tredici donne raccontano storie a una brigata riunitasi a Murano nel castello sforzesco per festeggiare il carnevale veneziano. Nel secondo libro tra i presenti ci sono anche Pietro Bembo e Bernardo Cappello. Durante le prime dodici notti vengono raccontate cinque storie, mentre nella tredicesima notte le storie raccontate sono tredici. Nel 1556 la quinta novella dell'ottava notte fu censurata e sostituita con altri due racconti.
Le novelle di questa raccolta sono spesso simili a quelle del Decamerone, sono tragedie, storie divertenti e anche sconce, con protagonisti ricorrenti anche i membri del clero. Tra questi racconti ci sono però anche diverse fiabe (o novelle realistiche varianti di fiabe) che sono tra le più vecchie trascrizioni di fiabe per l'era moderna, tra le quali la versione più antica nota del Gatto con gli stivali.
La raccolta ebbe molte ristampe in Italia tra il XVI e il XVII secolo e fu presto tradotta in francese e in tedesco. Nel XIX secolo la raccolta è stata oggetto di numerosi studi, essendo il primo novelliere dove sono state raccolte così tante fiabe popolari.
Lista delle fiabe []
I racconti di Straparola non hanno titolo, e si userà uno di quelli con cui sono comunemente noti.
L'elenco è parziale e contiene solo i racconti fiabeschi e le varianti di fiabe di altri autori.
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