
Il mago e l'uccello turchino
Il mago o maestro è un personaggio ricorrente nelle fiabe.
Caratteristiche[]
Il maestro è un uomo (ma non per forza umano) dotato di poteri magici che vive nella foresta o nel regno lontano. A volte è una creatura dei boschi, ma più spesso è uno stregone o un vecchio saggio. Il compito del maestro è istruire l'eroe per diversi anni e spesso prova per l'eroe affetto paterno. Dopo questo periodo di apprendistato l'eroe acquisisce abilità magiche, in forma di poteri o di oggetti fatati: il maestro infatti è quasi sempre un donatore.
Vladimir Propp mostra il legame tra il maestro e la maga, la sua controparte femminile forse più antica, e ipotizza un nesso tra il maestro e Fronte-di-rame, una figura silvana che spesso è un donatore o un aiutante, ma anche antagonista.
Nelle fiabe il mago non deve per forza essere un maestro. I maghi possono essere antagonisti o aiutanti senza che ci sia stato un apprendistato tra lui e l'eroe (Corpo-senza-l'anima, Penta Mano-mozza). Persino il suocero dell'eroe può essere un mago e coincidere con l'antagonista. Il conflitto tra eroe e mago non esclude il lieto fine per opera del mago stesso (Il corvo), ma neanche che la rivalità possa essere mortale (Lattanzio e Dionigi). Molti maghi nelle fiabe sono solo generici praticanti di arti magiche e sono spesso definiti sapienti, incantatori, astrologi o negromanti, al di là della corrispondenza tra il nome della magia e il suo uso: la necromanzia è letteralmente la magia legata alla morte, ma non è raro che un mago venga chiamato "negromante" senza che ci sia una dimostrazione pratica di tali poteri.
v. Koščej
Apparizioni[]
Le piacevoli notti[]
Dionigi è l'apprendista del sarto Lattanzio, ma scopre che Lattanzio è anche un negromante e lo spia per imparare la magia di nascosto superandolo in bravura. Quando Lattanzio scopre i poteri di Dionigi si accende tra loro una rivalità mortale. I due sono in grado di trasformarsi in animali o in oggetti e percepire se ci sono simili magie in atto. STRAP. VIII.5

Fioravante porta Cannetella nella stalla (Cannetella)
Lo cunto de li cunti[]
Antonio ha un orco per maestro. Questo orco è in possesso di oggetti magici ed è l'unico personaggio nella raccolta ad agire come maestro dell'eroe (se si escludono controparti femminili). BASILE I.1 Fioravante è un abile mago che per vendicarsi del re di Belpoggio suo nemico ne sposa la figlia Cannetella facendosi venire la testa e i denti d'oro come lei aveva richiesto. Fioravante è abile negli incantesimi, ha diversi cavalli parlanti e si serve di demonietti. BASILE III.1 Un mago accoglie Penta e suo figlio, l'aiuta a riunirsi alla sua famiglia e le fa ricrescere le mani. BASILE III.2 Gli astrologi predicono il futuro della principessa Renza. BASILE III.3 Due negromanti rubano l'anello magico a Mineco Aniello tentando sua figlia con una bambola meccanica di loro costruzione. BASILE IV.1 Il padre di Liviella è il mago responsabile della maledizione che colpisce Milluccio (che ha portato via Liviella con l'inganno), ma alla fine decide di non portare più rancore e riparare lui stesso alle conseguenze tragiche della maledizione. Questo mago si muove viaggiando su una nuvola. BASILE IV.9
I racconti delle fate[]
Un mago (o incantatore in altre traduzioni) è amico del re Grazioso e lo aiuta contro la fata Sussio. I maghi sono controparti maschili delle fate e vivono altrettanto a lungo: questo mago conosce Sussio da seicento anni. AULNOY 1.3 L'Incantatore è il fratello di una fata orrenda e vivono in un palazzo diroccato. Lui veste di nero con un coccodrillo come copricapo e una frusta di venti serpenti vivi. L'Incantatore è invaghito della fata Benigna ma non è corrisposto e per gelosia la maledice e taglia la mano del suo amato Trasimeno. Duecento anni dopo l'Incantatore trasforma le principesse che lo rifiutano in topi e i loro amati in gatti. Anche la principessa Brillante lo rifiuta e lui la trasforma in cavalletta, ma grazie al ramo d'oro Benigna e Trasimeno annullano tutte le magie dell'Incantatore e di sua sorella. AULNOY 1.7 Il principe si traveste da negromante per ottenere le nozze con Babiole. AULNOY 1.13
Le fate alla moda[]
Il gigante chiude Costanza in una torre di diamante senza porte fatta da incantatori. AULNOY 2.6
Le tradizioni popolari di S. Stefano di Calcinaia[]
Un mago ha gli occhi chiusi quando è sveglio e li apre quando dorme. Rubargli il tesoro lo fa morire di disperazione, annulla tutte le magie a cui era legato (compreso il sortilegio all'amato dell'eroina) e uccide la madre del ragazzo che era stato incantato. DE GUB. 2 Un mago è il crudele antagonista che rapisce ragazze e le porta in un castello incantato. Lì un mago vestito di nero, tre maghi vestiti di bianco e sei maghi vestiti di rosso tormentano o insultano le ragazze prigioniere. Il mago scompare dopo che l'uovo di un'aquila viene rotto sulla sua fronte, ma poi da sotto terra fa sprofondare l'eroe che lo ha fermato. La principessa ottiene indietro il suo sposo gettando al mago sotto terra una palla di cristallo, una d'argento e una d'oro. DE GUB. 23
La novellaja fiorentina[]
Centomogli si fa fare un orologio magico da un mago: l'orologio addormenta tutti quelli che si trovano nella casa dove viene posato, ed è impossibile che vengano svegliati se non da Centomogli. IMBRIANI 23
Novelline popolari italiane[]
La figlia di un mago viene portata via da un principe e ne sposa il fratello. Il mago si vendica portando alla pietrificazione del principe che ha rapito la figlia, poi convince il genero che l'unico modo per salvare il fratello è uccidere i propri figli. Il mago alla fine riporta in vita i bambini e si riappacifica con gli altri. COMPARETTI 61 Un mago ha una torre in mezzo a un giardino recintato, dove tiene prigioniere delle ragazze sotto un incantesimo. Per ucciderlo bisogna uccidere il suo leone, una lepre e un piccione, per poi rompergli in testa l'uovo trovato nel piccione. COMPARETTI 55 Un mago mangia le pecore del re. Non entra mai in scena, ma il suo grasso è l'unica cura per la malattia del re e in qualche modo l'eroe riesce a procurarselo. COMPARETTI 61
Fiabe, novelle e racconti popolari siciliani[]
Un mago tiene prigioniera la principessa e appare da una frattura nella terra ogni sera per portarle da mangiare col suo servitore gigante. Far esplodere degli esplosivi attorno al castello a mezzanotte è l'unico modo per ucciderlo e liberare la ragazza. Pitrè riporta anche due varianti di questa fiaba: nella prima il mago è un serpente a sette teste che va ucciso sparando a tutte le teste contemporaneamente; nella seconda c'è un mago che fa una magia per far morire una principessa, ma l'eroina lo uccide spingendolo nel calderone. PITRE S 2 Un vecchio mago usa una nebbia magica per rapire molte giovani e tenerle nella sua cuba come mogli. Per uccidere il mago bisogna uccidere il diavolo in cima alla cuba e distruggergli il fegato. PITRE S 106
Fiabe mantovane[]
Un mago a oriente vive in un palazzo con la nipote. Quando il duca porta via la nipote il mago gli appare in sogno lanciando maledizioni su lui e sul re che sposerà la ragazza. VISENTINI 9 Un vecchio mago compra un gallo sapendo che dentro c'è un anello che esaudisce tutti i desideri, ma un giovane se lo prende e lo usa per sposare una principessa. Il mago con l'inganno si fa vendere l'anello dalla principessa e trasporta su un'isola deserta lei e il suo palazzo d'oro, ma quando lei scopre come funziona l'anello lo usa per tornare a casa e far annegare il mago. VISENTINI 35
Usi e costumi abruzzesi[]
Dei maghi predicono a un re l'esatto giorno della sua morte, ma lo rassicurano che tornerà in vita se una ragazza riempirà un vaso di lacrime per lui. DENINO 73
Novelle popolari toscane[]
Il principe si innamora della figlia di un re mago che lui tiene nascosta in una statua. Il principe riesce a incontrarla e lei gli suggerisce tutti i modi per superare le prove magiche a cui lo sottoporrà il padre. Gli suggerisce anche di non perdonare suo padre alla fine, ma di tagliargli la testa e gettarla via per evitare che si riattacchi. La principessa poi trova sui libri di magia del padre il rimedio per riportare in vita i giovani che erano stati uccisi dopo aver fallito le prove del mago. PITRE T 5
Fiabe bergamasche[]
Un mago appare come mostro a tre teste e divora le pecore del re. L'eroe lo elimina tagliandogli una testa al giorno, e accede così ai suoi tre castelli le cui chiavi erano nelle teste. TIRAB. 6 Un mago prende un ragazzo come servitore e lo manda a prendere una lanterna magica. Il ragazzo usa la lanterna per fare fortuna ma il mago trova il modo di rubargliela. Il ragazzo si mette in viaggio e incontra altri tre maghi (il signore di tutti i topi, quello dei gatti e quello degli uccelli) e riceve da ognuno di loro un animale aiutante. TIRAB. 9
Fiabe italiane[]
Corpo-senza-l'anima è un mago che tiene in ostaggio la principessa. Per ucciderlo bisogna uccidere il leone nero, il cane nero e l'aquila nera nella foresta, per poi rompergli l'uovo nero dell'aquila sulla fronte. CALVINO 6 Quattro maghi malvagi rapiscono un principe ma vengono scoperti e uccisi. CALVINO 15 Un mago dona la mela magica che porta al concepimento di Pomo e Scorzo. Anni dopo un mago (forse lo stesso della mela) maledice la propria figlia per essere scappata con Pomo, ma poi la perdona e ripara i danni della maledizione. CALVINO 33 Un mago consiglia il re su come scoprire chi sia il padre di suo nipote. CALVINO 34 Numerosi stregoni si stabiliscono in un castello nero e si fanno mandare una ragazza al giorno dalla città vicina. Gli stregoni hanno dei nasi così lunghi da essere tentacoli. Scendono dal camino per uccidere il protagonista, ma vengono tutti uccisi dal braccio di morto. CALVINO 43 Un mago condanna due re e un imperatore a restare cani finché un contadino non diventerà re. CALVINO 48