Petrosinella è un racconto italiano in Lo cunto de li cunti di Basile: è il primo racconto della seconda giornata ed è narrato da Zeza. In vari adattamenti per bambini il nome della protagonista può essere tradotto come "Prezzemolina", che ha lo stesso significato.
Trama []
Pascadozia è incinta e un giorno guardando il giardino della vicina orca le viene una voglia tale di prezzemolo da rubarne un po' mentre l'orca è assente. L'orca però si accorge del furto e un giorno coglie Pascadozia sul fatto. L'orca è talmente infuriata da minacciare di ucciderla se non accetterà di cederle il figlio o la figlia che le nascerà e Pascadozia accetta l'accordo per salvarsi. Qualche tempo dopo le nasce una figlia insieme a una cima di prezzemolo, per questo la bambina viene chiamata Petrosinella. Sette anni dopo l'orca reclama Petrosinella e la porta nella foresta, dove fa sorgere una torre magica senza porte e senza scale, solo con una finestra. L'unico modo che ha l'orca di entrare e uscire è passare dalla finestra tenendosi ai capelli di Petrosinella, lunghi come tutta la torre.
Un giorno Petrosinella è affacciata alla finestra e un principe la vede, innamorandosi di lei. Col tempo i due avviano una relazione e Petrosinella lo fa salire più volte sulla torre quando l'orca è assente. Un'amica dell'orca però li scopre e glielo riferisce. L'orca non se ne preoccupa perché ha fatto un'incantesimo su Petrosinella: la fuga le sarà impossibile se non avrà tre ghiande magiche nascoste in una trave della cucina. Petrosinella fortunatamente ascolta quei discorsi e sa come usare le ghiande. Alla prima occasione lei e il principe trovano le ghiande in cucina e lasciano la torre.
L'orca li insegue e Petrosinella getta a terra la prima ghianda facendo apparire un terribile cane corso, ma l'orca gli dà da mangiare tenendolo buono. Dalla seconda ghianda appare invece un leone, ma l'orca scortica un asino e indossa la sua pelle: il leone la scambia per un vero asino e scappa. Dalla terza ghianda infine appare un lupo: l'orca non si è tolta la pelle d'asino e prima di poter trovare un'altra soluzione il lupo la divora. Petrosinella e il principe arrivano nel regno di lui, che la sposa col permesso del padre.